Premessa
I quarant’anni di attività compositiva di Carlo Mosso non hanno quasi mai coinciso con un rapporto altrettanto stabile con l’editoria musicale: la maggior parte delle opere del maestro restano inedite e le poche pubblicate a stampa (solo 19 su circa 150 furono pubblicate vivente l’autore), se attestano la qualità della sua produzione, non ne rappresentano di certo la totalità dei suoi esiti più significativi. Al contrario, l’interesse dei suoi editori si concentrò – spesso per il tramite di suoi interpreti (come Angelo Gilardino) – su specifiche parti della sua produzione: le opere per chitarra (e poche altre) entrarono nei cataloghi di Bèrben (Ancona) – ad oggi il massimo editore della sua musica – e in minima parte di Zanibon (Padova); Rugginenti (Milano) pubblicò invece una parte dei suoi lavori pianistici.
Al di là di limitare la diffusione della sua musica, la mancanza di un legame continuativo con una o più case editrici impedì al compositore di stabilire un proprio catalogo, ovvero un corpus di opere da lui stesso ritenute rappresentative della sua produzione, passibili di esecuzione e su cui esercitare tutti i diritti connessi. Non si danno quindi, nel caso di Mosso, opere ritirate o escluse, ma solo opere edite e opere inedite.
Il compositore, peraltro, non redasse in vita alcun vero e proprio catalogo scritto dei suoi lavori, né può essergli attribuito – nonostante una certa ambiguità bibliografica – il volume apparso a due anni dalla sua scomparsa (Mosso, Carlo [rectius Santi, Marco], [Carlo Mosso:] Catalogo generale delle opere, a cura di M. Santi, Ancona, Bèrben, 1997), in cui vengono citate tutte le sue composizioni note fino a quel momento.
Gli unici documenti che testimoniano una riflessione, da parte dell’autore, sul complesso delle sue opere sono due autografi oggi conservati in ARM, compilati – seppur per scopi differenti – nel corso degli anni ’80.
- Il primo (3 cc. sciolte, cc. 1v, 2v bianche, c. 3v con prove di penna e macchie di inchiostro, 256 x 364 mm) è per la precisione la «Copia [fotostatica] conforme all’originale» (c. 3r) di un allegato ad una «Domanda» (c. 1r) non identificata, datato «Alessandria 4 luglio 1981» (c. 3r). Si tratta in realtà dell’appendice di un portfolio di più ampie dimensioni, che conteneva l’«Elenco titoli artistici» (c. 1r) oggi perduto, corredato di programmi di sala e recensioni, elenco delle pubblicazioni musicologiche, dei dischi dedicati alle sue opere e da ultimo delle sue composizioni edite ed inedite, ad illustrare la varietà, anche numerica, della sua produzione.
- Il secondo (3 cc. sciolte, bianche su ogni v, 219 x 258 mm le prime due, 219 x ca. 263 mm l’ultima, tutte compilate ad inchiostro blu) è da considerarsi la bozza autografa di [Mosso] 1988: reca in apertura un piccolo profilo biografico, all’interno del quale segue l’elenco delle opere più significative, cancellate titolo per titolo (per indicare l’avvenuta copiatura o battitura, non pervenuta), e corredate quasi sempre della data di composizione. Infine, doveva recare una bibliografia, lasciata incompiuta al primo titolo. Sebbene non datata, questa bozza risale per lo meno al 1986, la data più avanzata tra quelle delle composizioni citate.
L’elenco delle opere principali di Carlo Mosso offerto in questa pagina è basato proprio su questi documenti, e in particolar modo sul secondo di essi. Principale beneficio dell’adozione di questo criterio è ovviamente quello di poter circoscrivere quelle opere che il compositore stesso – a meno di dieci anni dalla sua scomparsa (1995) – ritenne particolarmente rappresentative, eccettuando così tutte quelle composizioni (giovanili, d’occasione o ‘superate’ dalla loro rielaborazione in altre) che punteggiano tutto il suo arco produttivo e di cui resta chiara evidenza nel suo lascito (ora in I-Tco MS. II).
Tale logica organizzativa non è tuttavia esente da alcuni svantaggi. Oltre a imporre di tralasciare alcune opere di particolare impegno composte dopo il 1986 (tra cui il ciclo dei Preludi per pianoforte), è in particolare la produzione vocale a restarne adombrata. L’accenno generico a «Liriche per v.[oce] e pf. (1957-1986)» (c. 1r) nel secondo documento ha imposto infatti di escludere tutte le altre composte in altri anni, e con esse tutta la produzione vocale sacra. Lo stesso vale per le trascrizioni e le orchestrazioni: l’indicazione «Elab.[orazioni] di opere di Monteverdi, Vivaldi, Viotti, Leo» (c. 3r) – oltre alla menzione delle «Vecchie canzoni popolari piemontesi raccolte da L. Siniga[g]lia ed elaborate per v.[oce] e pf.» – ha fatto sì che da questa pagina venissero eccettuate tutte le orchestrazione e le trascrizioni da altri autori.
Di tutte quante queste opere si dà conto dunque nella pagina Altre composizioni, in cui sono elencate inoltre:
- le composizioni perdute di cui resta notizia in altre fonti,
- le opere menzionate nel secondo documento autografo ma non attestate in alcun testimone.
Si rammenta infine che l’adozione di questo criterio di presentazione della produzione di Carlo Mosso non intende né evidenziare né implicare alcun giudizio di valore: nel separare le opere «principali» dalle «altre» non si è inteso marcare un confine tra quelle di maggiore o minore interesse, impegno o qualità. Al contrario si è voluto semplicemente fondare su un netto criterio scientifico la presentazione dell’opus dell’autore – palesandone in tralice la sua stessa auto-valutazione – piuttosto che consegnarla acriticamente, in un elenco alfabetico indistinto, all’attenzione di studiosi e musicisti.
Criteri
L’elenco delle opere è diviso per generi (musica orchestrale, teatro musicale, musica da camera ecc.); alle trascrizioni e alle elaborazioni di opere di altri autori è dedicata una sezione a parte. Ogni sezione è ordinata alfabeticamente, e ogni titolo è corredato di datazione e organico.
Le abbreviazioni dei nomi degli strumenti musicali impiegate nel campo Organico seguono quelle proposte in Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane e per le informazioni bibliografiche (ICCU), Guida a una descrizione catalografica uniforme dei manoscritti musicali, a cura di Massimo Gentili-Tedeschi, ed. digitale, 2002.
Legenda
* | opera pubblicata (vivente l’autore) |
* | opera postuma |
** | opera ripubblicata dopo la morte dell’autore |
Se un titolo appare evidenziato e sottolineato, cliccandovi sopra ci si collegherà ad una pagina con maggiori dettagli (se non disponibile, si prega di scrivere a info@carlomosso.it per richiedere maggiori informazioni).
È possibile inoltre effettuare una ricerca in tutto il testo della pagina digitando in uno dei campi “Search”.
Musica orchestrale
Titolo | Anno di composizione | Organico |
---|---|---|
Concertino per onorare il poeta Federico Garcia Lorca | 1966 | orch (1.1.1.1 / 1.1.1.0 / timp, vibr, piatto sosp, cel, arpa / archi) |
Due frammenti greci | 1956[-57] | Br, orch (1.1.1 (anche cor ingl).1 / 2.0.0.0 / cel, arpa / archi) |
Epigrafi per i caduti della Resistenza | 1964 | V recit., Br, orch (1.1.1.1 / 1.1.1.0 / timp, arpa / archi) |
In modo antiphonae (Omaggio a Bartók) | 1956 | pf, orch (1.1.2.2 / 2.1.1.1 / timp, cel, arpa / archi) |
La morte di Orlando | 1959 | Br, orch (1.1.1.1.1 / 0.0.1.0 / timp, org / archi) |
Ricercare sul nome di Felice Quaranta | 1959 | cel, archi |
Sei schizzi su testi brevi di Apollinaire | 1971 | V, orch (1.1.1.1 / 1.1.1.0 / cel, pf, org / archi) |
Teatro musicale, musiche per il teatro, balletti
Titolo | Anno di composizione | Organico |
---|---|---|
Antigone. Scena lirica | 1961 | Mzs, Br, coro femm. (SA), V rec., pf |
I sette contro Tebe. Musiche di scena | 1961 | 3 S, coro femm. (SSA), orch (2.2.2.2 / 2.2.2.0 / timp, gc, tamb, trg, piatti, pf, arpa, cel o vibr / archi) |
La vita. Pantomima da due tele di Picasso | 1976 | 2 fl (II anche ott), cl, cl basso, timp, gc, chit, pf, 2 vl (II anche vla), vla, vlc, cb |
Musica da camera
Titolo | Anno di composizione | Organico |
---|---|---|
Canzoni | 1970 | vl, vla, vlc, chit, pf a 4 mani |
Canzoni * | [1975] | pf a 4 mani |
Cinque Aforismi | 1964-65 (seconda vers.) | cl, pf |
…“da una chiesuola di campagna” | 1975 | fl, cl, 2 fag |
Fantasia * | 1980 | chit, pf |
Immagini | 1964 | 2 vl, 2 vla, vlc |
Invenzioni per tre strumenti | 1961 | vl, cl, vlc |
Ludus Bipartitus | 1956 | cl, cr, fag |
Momento musicale “il ventaglio” | 1986 | cl, pf |
Organum | 1973 | fl, cemb |
Organum | 1973 | fl, cemb |
Sinfonie di ottoni e contrabbasso | 1971 | cb solo, 3 tr, 4 cr, 3 trbn, tb |
Sonata | 1958 | ob, pf |
Tre Pezzi | [1963?] | fl, cl, vla, pf |
Tropo | 1965 | vl, pf |
Varianti per Ezio Pederzani | 1969 | cb, pf |
Variazioni | 1972 | cemb a 4 mani [opp. 2 cemb] |
Liriche (1957-1986)
Titolo | Anno di composizione | Organico |
---|---|---|
Due Epigrammi | 1977 | V, pf |
Il dolore. Tre poesie di Ungaretti | 1959 | V femm. [opp. Br], pf |
I morti | 1957 | B, pf |
La fanciulla. Recitativo | 1964 | V, pf |
Le guetteur mélancolique | 1970 | B, pf a 4 mani |
Lode per una fanciulla morta | 1957 | V femm., pf |
O terra, madre di tutti (da [Liriche dall’Antologia Palatina]) | 1986 | S, pf |
O tu che all’Ade (da [Liriche dall’Antologia Palatina]) | 1986 | S, pf |
San Basilio | [1959?] | V, pf |
Musica corale
Titolo | Anno di composizione | Organico |
---|---|---|
Cantico delle Creature * | [1974] | S[S]AT[Br]B |
4 Responsori della Passione | 1971 | SATB |
Tre Preghiere | 1986 | 3 V femm. o bianche |
Strumento solo
Titolo | Anno di composizione | Organico |
---|---|---|
Canzone veneziana * | 1977 | chit |
Due corali | 1977 | pf |
Fantasia | 1986 | fl |
Forskalia * | 1972 | chit |
Liber Organi * | 1975 | org |
Omaggio a Achille Claudio Debussy * | 1982 | pf |
Omaggio a G. F. Ghedini * | 1957 | pf |
Omaggio a Manuel de Falla ** | 1976 | chit |
Preludio * | 1993 | chit |
Primo Quaderno * | 1964 | pf |
Quattro Danze nello stile modale ** | 1957 | pf |
Quattro Studi * | 1979 | chit |
Quaderno 1° * | 1977 | chit |
Quaderno 2° * | 1979 | chit |
Quaderno 3° (Passacaglia) * | 1986 | chit |
Suite * | 1971 | org |
Sei Pezzi * | 1979 | fisarm |
Secondo Quaderno * | 1986 | pf |
Tre canzoni piemontesi * | 1986 | pf |
Vers quelque fenêtre * | 1986 | cl |
Trascrizioni ed elaborazioni di opere di altri autori
(Sezione in fase di completamento)
Autore | Titolo | Raccolta / Opera | Anno di composizione | Organico |
---|---|---|---|---|
Claudio Monteverdi (1567-1643) | Se i languidi miei sguardi. Lettera amorosa | Concerto. Settimo libro de madrigali, SV 141 | 1967 | V, bc (realizz.) / V, vl, vla, vlc |
Claudio Monteverdi (1567-1643) | [«Addio, Roma»]. Aria di Ottavia (III, 7) | L’incoronazione di Poppea, SV 308 | 1967 | V, cemb / V, 2 vl, 2 vla, 2 vlc |
Claudio Monteverdi (1567-1643) | [«Pur ti miro»]. [Duetto: Nerone e Poppea] (III, 8) | L’incoronazione di Poppea, SV 308 | 1967 | 2 V, cemb / 2 V, 2 vl, 2 vla, vlc |
Claudio Monteverdi (1567-1643) | Ecco di dolci raggi | Scherzi musicali, SV 249 | 1967 | V, cemb / V, 2 vl, 2 vla, vlc |
Claudio Monteverdi (1567-1643) | Eri già tutta mia | Scherzi musicali, SV 248 | 1967 | V, cemb / V, 2 vl, 2 vla, vlc |
Claudio Monteverdi (1567-1643) | Maledetto sia l’aspetto | Scherzi musicali, SV 246 | 1967 | V, bc (realizz.) / V, vl, vla, vlc |
Leone Sinigaglia (1868-1944) | [Vecchie canzoni popolari del Piemonte] (3 raccolte) | 1968-69 | V, pf |